giovedì 11 settembre 2008

"qui comincia ormai una nuova storia..."

"Egli non sapeva nemmeno che la nuova vita non gli sarebbe toccata gratuitamente, che bisognava ancora acquistarla a caro prezzo, pagarla con una grande azione futura... Ma qui comincia ormai una nuova storia, la storia del graduale rinnovamento d'un uomo, la storia della sua graduale rigenerazione, del graduale passaggio da un mondo in un altro, della conoscenza con una nuova, finora assolutamente ingnota realtà."

(Fedor Dostoevskji)


Al cospetto di questo brano
tratto dal grande maestro Fedor Dostoevskji
non tento neanche il benché minimo accenno alla mia solita liricità...
mi limito a ridurre il concetto
in cinque semplici parole:
PRIMA O POI SI CRESCE...

Passa il tempo, cresce il corpo...
e di conseguenza bisogna saper camibiare,
adattarsi,
adattare,
comprendere,
spiegare,
ragionare,
convivere,
vivere,
amare,
dare,
ricevere,
sentire,
capire,
provare,
sbagliare,
ed alla fine riuscire...
senza mai fermarsi...
senza mai contemplarsi...
senza mai accontentarsi...
senza mai perdersi d'animo...
avendo sempre la consapevolezza delle proprie azioni,
ma avendo la forza di buttarsi e scommettere al buio...
E, soprattutto, bisogna riuscire ad ascoltare...
...gli altri ma soprattutto sé stessi...

Solo dopo si potrà forse anche amare...

Certo, crescere è dura,
a volte non si sa come fare,
altre non si sa quando crescere...
ma alla fine è sempre così:
PRIMA O POI SI CRESCE... sempre...

...cordialmente Vostro, la iena...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un giorno sei un bambino spensierato... il giorno dopo apri gli occhi e puff... ti ritrovi catapultato nel mondo degli adulti...
ps: ahah... oramai sono un frequentatore fisso!!!

Heautontimorumenos ha detto...

Devo dire un layout molto curato...Condivido l'idea di fondo (cioè il fatto che arriva un momento in cui bisogna cambiare se stessi) ma che dice che bisogna essere per forza un passaggio negativo? Dici: "Prima o poi si cresce". Io aggiungo: "Tanto vale carpirne gli aspetti positivi di quel momento".
P.S. Anonimo, ti conosco così bene che dalle tue parole "da affetto dalla sindrome di Peter Pan (XD)" ho capito chi sei..lol